Terapia occupazionale nell’ anziano
Non ti arrendere mai. Di solito è l’ultima chiave del mazzo quella che apre la porta.
Paulo Coelho
“Mio padre guida ancora: sono preoccupato”
“Mia mamma vive sola in casa …non vuole farsi aiutare da nessuno”
“Stiamo valutando: meglio la casa di riposo o una badante?”
“Non mi sento sicuro nel muovermi e ho paura di cadere”
“Mio padre non esce più di casa, si trascura e si isola”
“Si lamenta continuamente e vuole sempre attenzione …non so più cosa fare con mia madre”
Alcune difficoltà quotidiane dell’anziano
In età avanzata le attività che si era abituati a fare diventano più faticose, si tende a ritirarsi e a volte la solitudine non aiuta a essere felici.
Si possono quindi verificare situazioni come:
- difficoltà nella cura di sè
- Difficoltà nella cura dell’anziano
- Difficoltà nel giocare con i nipoti
- cadute frequenti
La rigidità nell anziano è un grande ostacolo
Gli anziani e i vecchi tendono a fare le cose sempre allo stesso modo di sempre: una delle difficoltà più grandi è far vedere loro che ci sono altri modi per fare le cose.
Imporre le scelte non comprese non è la soluzione
Per timore che possano cadere o farsi male limitiamo gli anziani nel loro fare e spesso li aggrediamo e sgridiamo come fossero dei bambini, ma questo non fa cambiare la situazione.
Piccoli accorgimenti in casa migliorano la vita
Con l’avanzare degli anni emergono deficit percettivi, rallentamento dei riflessi e rigidità dei movimenti, ciò nonostante gli ambienti di vita non sono aggiornati con le nuove esigenze fisiche e cognitive e i gesti più semplici si complicano di molto.
La caduta nell’anziano: un problema sottovalutato
Le cadute e l’equilibrio instabile sono tra i problemi clinici più seri per gli anziani, innalzano notevolamnete i tassi di mortalità e morbilità, contribuiscono alla limitazione della mobilità e all’ingresso prematuro in residenze assistite.
Il 30% delle cadute in casa è correlata con l’ambiente. Si cade maggiormente in bagno e in camera.
L’arrivo della badante: un vero stress per tutta la famiglia
L’ingresso in casa a tempo parziale o a tempo pieno di un caregiver formale non è mai un momento facile e rappresenta per l’anziano una limitazione all’autonomia e una riduzione della libertà personale.
Vivere a casa propria il più lungo possibile in autonomia e sicurezza è l’obiettivo principale
Obiettivi d’intervento:
Mantenersi in salute e attivi non sembra pensabile quando si invecchia ma ci sono molte semplici vie per essere indipendenti e attivi.
Assieme lavoreremo su:
- prevenzione delle cadute
- riorganizzazione degli spazi in casa
- modifiche ambientali
- riaccendere gli interessi
- gestione dei farmaci
- uso del cellulare
- gestione del dolore
- addestramento caregiver (marito, moglie, filgio/a) e del caregiver formale (badante, assistente personale)